Le Banche Italiane Più Grandi per Capitale 2024

In base ai dati di Banca d'Italia al 31 dicembre 2022, le 12 più grandi banche italiane per capitale sono le seguenti:

Posizione	Banca	Capitale sociale (in milioni di euro)
1	Intesa Sanpaolo	33.302
2	UniCredit	19.380
3	Banco BPM	7.067
4	BPER Banca	5.763
5	Banca Monte dei Paschi di Siena	4.435
6	Credito Emiliano	2.938
7	Mediobanca	2.892
8	Banca Popolare di Sondrio	2.887
9	Banco Popolare	2.655
10	UBI Banca	2.582
11	Banca Carige	2.446
12	Banca Generali	2.376

Intesa Sanpaolo è la banca più grande d'Italia per capitale, con un capitale sociale di 33.302 milioni di euro. Seguono UniCredit, Banco BPM, BPER Banca e Banca Monte dei Paschi di Siena.

Il capitale sociale è un indicatore della solidità patrimoniale di una banca. Più alto è il capitale sociale, maggiore è la capacità della banca di assorbire perdite..

Risorse: 

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Recensione Fineco

CHI controlla l'operato delle banche italiane

L'operato delle banche italiane è controllato da una serie di enti, tra cui:

• Banca d'Italia: la Banca d'Italia è l'autorità di vigilanza prudenziale sulle banche italiane. Ha il compito di assicurare la stabilità del sistema bancario e la tutela dei depositanti.
• Consob: la Consob è l'autorità di vigilanza sui mercati finanziari. Ha il compito di garantire la trasparenza e la correttezza dei mercati finanziari, tra cui il mercato azionario.
• Ministero dell'Economia e delle Finanze: il Ministero dell'Economia e delle Finanze è l'organo di governo che è responsabile della politica economica del governo italiano. Ha il potere di nominare i membri del consiglio di amministrazione di alcune banche italiane, tra cui la Banca d'Italia e la Cassa Depositi e Prestiti.

Inoltre, l'operato delle banche italiane è controllato da una serie di meccanismi di mercato, tra cui:

• La concorrenza: la concorrenza tra le banche italiane è uno strumento importante per garantire la trasparenza e l'efficienza del settore bancario.
• Il mercato azionario: le azioni delle banche italiane sono quotate in Borsa, il che consente agli investitori di esprimere la loro opinione sull'operato delle banche.
• La valutazione dei rating agency: le banche italiane sono sottoposte a valutazione da parte delle agenzie di rating, che forniscono un giudizio sulla loro solidità finanziaria.

In particolare, il controllo dell'operato delle banche italiane da parte della Banca d'Italia si basa su una serie di strumenti, tra cui:

• La vigilanza prudenziale: la Banca d'Italia ha il potere di imporre requisiti patrimoniali e di liquidità alle banche italiane.
• La vigilanza comportamentale: la Banca d'Italia ha il potere di imporre regole di condotta alle banche italiane.
• La vigilanza informativa: la Banca d'Italia ha il potere di richiedere informazioni alle banche italiane.

La Banca d'Italia ha anche il potere di intervenire in caso di crisi di una banca, per evitare che la crisi possa diffondersi al resto del sistema bancario.

Per quanto riguarda il controllo dell'operato delle banche italiane da parte degli azionisti, in Italia è in vigore un sistema di controllo diffuso. Le banche italiane sono generalmente controllate da una pluralità di azionisti, tra cui banche, fondi di investimento e investitori individuali. Questo sistema di controllo diffuso è considerato un elemento importante per garantire la trasparenza e la responsabilità delle banche italiane.